Celio
Dall'area dell' Ospedale Militare sul Celio provengono due statue femminili in pietra scura di grande qualità artistica, rinvenute alla fine dell'Ottocento riutilizzate in minuti frammenti all'interno di muri tardo-antichi.
La dea di incerta identificazione con panneggio in bigio antico, nota come 'Vittoria dei Simmaci' (ricordata sul Celio dalle fonti letterarie), è una creazione originale del tardo ellenismo.
La statua di Orante in basanite raffigurava Agrippina Minore come offerente (la testa è un calco di quella esposta alla Ny Carsberg Glyptotek di Copenhagen) ed era probabilmente situata nel tempio del Divo Claudiosul Celio.