Mitiche Donne dal Seicento a oggi: Amarilli, Foscarina, Maria Stuarda, Medea...
Concerto nell'ambito di Roma Capodarte 2023.
Ensemble Seicentonovecento (gruppo vocale - strumentale interpreta pagine di musica barocca e contemporanea ispirate a emblematiche figure femminili del Mito e della storia).
Maria Chiara Chizzoni, Soprano
Valerio Losito, Violino e Viola d’amore
Flavio Colusso, Direttore al clavicembalo
Repertorio: Giacomo Carissimi, Dario Castello, Francesco Cavalli, Flavio Colusso.
L’Ensemble Seicentonovecento, fondato e diretto da Flavio Colusso, uno dei gruppi vocali-strumentali italiani più originali dell’odierna scena internazionale e da oltre trenta anni impegnato nella produzione di capolavori inediti del passato e di prime esecuzioni di musica d’oggi, interpreta pagine di musica barocca e contemporanea ispirate a emblematiche figure femminili del Mito e della Storia: di Giacomo Carissimi il Lamento di Maria Stuarda, di Francesco Cavalli la Stanza degli incanti di Medea, di Flavio Colusso Amarilli e Quid agis cor meum, la scena della Puella Magica dall’opera I Naviganti del Tempo e, dall'Opera Il Lauro del Gianicolo, la scena di Foscarina e Stelio; virtuosistici brani strumentali barocchi per violino e viola d'amore incastonano le suggestive composizioni vocali, ora drammatiche ora soavi, in dialogo con lo straordinario scenario “senza tempo” della Centrale Montemartini.
Il programma potrebbe subire variazioni
Informazioni
Domenica 1 gennaio 2023
ore 16.00 e ore 18.00
Il concerto è gratuito fino ad esaurimento posti disponibili. E' possibile visitare gratuitamente il Museo nel suo consueto orario 9.00 - 19.00.
Tel 060608 (tutti i giorni 9.00-19.00)
Promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma, la Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali e le istituzioni del Tavolo tecnico per la produzione culturale contemporanea: Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Associazione Teatro di Roma, Azienda Speciale Palaexpo, Casa del Cinema, Fondazione Musica per Roma, Fondazione Romaeuropa, Teatro dell'Opera di Roma e poi ancora Filarmonica Romana e Nuovo Cinema Aquila
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