Cultura KIDS
Cultura KIDS raccoglie le iniziative dedicate ai più piccoli. Attività che stimolano la creatività e la fantasia dei bambini: partendo dai contenuti dei musei possono giocare o esprimersi raccontando le loro collezioni attraverso i loro occhi.
IMPARARE GIOCANDO
LA BAMBOLA DI CREPEREIA
Un’attività dedicata ai più piccoli legata all'antichissima bambola in avorio esposta nel museo. Il prezioso oggetto era il giocattolo preferito di una fanciulla chiamata Crepereia, che viveva a Roma nel II secolo d.C., poco meno di 2.000 anni fa. La bambola aveva gli arti snodabili, proprio come le bambole moderne. Era provvista di alcuni accessori che dovevano essere riposti in un raffinato cofanetto: due specchietti in argento e due pettinini in avorio. Al dito aveva un anellino d’oro con una minuscola chiave che probabilmente serviva ad aprire il piccolo scrigno. Sicuramente la bambola aveva anche un ricco guardaroba che purtroppo non si è conservato.
Per aiutare la piccola bambola a tornare ai suoi antichi fasti, i bambini devono stampare la sua immagine e divertirsi a vestirla attraverso le matite colorate o applicandole piccoli abiti in carta.
Stampa l'immagine della bambola
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LE LASTRE CON LE FATICHE DI ERACLE
Un semplice gioco da colorare. I disegni sono realizzati da Marcello Forgia per la mostra "Colori degli Etruschi". I bambini possono abbinare i disegni alle foto. A quali episodi delle imprese dell’eroe Eracle si riferiscono le lastre? La risposta è svelata nel secondo episodio del video dedicato al racconto della mostra.
IN FONDO AL MAR...
Alla scoperta del mosaico con i pesci della Centrale Montemartini dove sono esposti degli straordinari mosaici provenienti da alcune ricche case (domus) degli antichi romani. Erano utilizzati per decorare i pavimenti, come dei veri e propri tappeti di pietra. Il mosaico sul quale vogliamo soffermarci è particolarmente raffinato: su uno sfondo dalle tante sfumature di verde, sono raffigurati, con estrema precisione e sorprendente realismo, molti pesci e creature marine: vogliamo divertirci a riconoscerli? Tra sassolini e conchiglie, vedremo un calamaro, un gambero, un’orata, le antenne di un’aragosta e poi ancora un altro calamaro, uno scorfano, una triglia, un luccio di mare…. Insomma, più che di un pavimento sembra trattarsi di uno straordinario acquario, rimasto intatto e giunto fino a noi dopo più di 2000 anni!!!
Ma come veniva realizzato un pavimento a mosaico in età romana? Scopritelo giocando.
GLI OLIMPI
Gli Dei Greci venivano immaginati con sembianze umane e abitudini di vita simili a quella degli uomini. Vivevano sul monte Olimpo…fu Zeus a scegliere questo luogo per costruire la dimora degli dei. Le nuvole che avvolgevano la cima del monte, che al tempo era considerato il più alto del mondo, impediva agli uomini di vederli. Gli Dei erano dodici e ognuno di loro proteggeva un aspetto particolare della vita umana e della natura. Avevano qualità e poteri sovrumani, ma allo stesso tempo possedevano difetti tipici degli umani.
Alla Centrale Montemartini abbiamo la fortuna di potere conoscere le sembianze di alcuni di loro, grazie alle bellissime statue in marmo scoperte a Roma.
Sapreste riconoscerli? E quali erano le loro caratteristiche?
