La Notte dei Musei alla Centrale Montemartini
Il Comune di Roma aderisce per la prima volta alla Notte Europea dei Musei, iniziativa nata nel 2005 che ogni anno offre sogni ed emozioni ad un numero sempre crescente di cittadini europei.
Grazie alla collaborazione dell’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e al supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, la Centrale Montemartini metterà in scena una Notte tutta da vivere.
Evento: L’abitudine all’energia tra antichità e futurismo
Lettura spettacolo a cura del Teatro di Roma
La storia della Centrale Montemartini è legata a quella dell’Azienda Elettrica Municipale nata nel 1909, stesso anno in cui Filippo Tommaso Marinetti firma il Manifesto del Futurismo, apparso su “Le Figaro” che cominciava con le celebri parole: “Nous voulons charter l’amour du ranger, l’habitude de l’énergie et de la témérité”. Con riferimento alla seconda parte del “canto” futurista, “l’habitude de l’énergie”, “l’abitudine all’energia” per l’appunto, e nel segno dell’esplorazione marinettiana della velocità e delle macchine, si propone un percorso/visita guidata all’interno degli spazi della Centrale in forma di Lettura Spettacolo.
Partendo dall’atrio, passando attraverso le tre grandi sale (Sala Colonne, Sala Macchine, Sala Caldaie) che la compongono e che accostano l’“antico” della statuaria romana al gusto “postindustriale” degli allestimenti, lo spettatore, mentre gli verranno fornite informazioni storico-artistiche sugli spazi e i reperti della Montemartini, assisterà al vertiginoso accostamento di declamazioni futuriste “modernolatriche” da Marinetti a Palazzeschi e di passaggi “classici” della letteratura antica da Ovidio a Virgilio, da Orazio a Cicerone.
Ore 21.00, 22.30 e 24.00 (durata della visita 1 ora) Fino ad esaurimento posti