Alice Futura, funambolismi tra algebra e delirio
Spettacolo teatrale, nell'ambito della Notte dei Musei in contemporanea con il grande evento europeo, che quest'anno coinvolge oltre 3000 musei e circa 30 paesi d’Europa.
#NDMroma16
La suggestione di pensare ad una Alice di Lewis Caroll proiettata nel futuro, ha trovato Acustimantico e gli attori di Fabrica allineati nel costruire un percorso trasversale, obliquo, in bilico tra “ l'elogio dei castelli in aria e i fiori di pietra”, tra sogno e realizzazione di questo, tra vertigine ed equilibrio, tra precarietà e risoluzione.
Attraverso le incantate atmosfere degli Acustimantico, rarefatte e corpose allo stesso tempo, e le parole dei testi inediti di Fabrica che raccontano di storie di precarietà esistenziale, sentimentale, identitaria (storie di donne e di uomini alla ricerca di un’autenticità), “Alice futura” descrive una generazione che vive un tempo di passaggio, sempre in bilico tra la terra e il cielo.
Lo spettacolo si articola attraverso canzoni e racconti, dando vita ad un percorso, fatto di parole e musica in costruzione, in bilico su una fune immaginaria tra sogno e realtà, gioco e impegno, algebra e delirio.
Con Acustimantico:
Raffaella Misiti, Cristina Romagni, Marcello Duranti, Stefano Scatozza, Stefano Napoli, Salvatore De Seta.
Testi di Danilo Selvaggi
Musiche di Stefano Scatozza
Fabrica, attori:
Livia Saccucci, Elisa Lombardi, Gennaro Iaccarino, Marco Paparella.
Testi di Francesca Caprioli
A cura dell’Associazione Culturale I Palombari (Acustimantico) e dell’Associazione Culturale Fabrica
Informazioni
Sabato 21 maggio 2016
spettacolo alle ore 21.00 - 23.00
inoltre dalle 20.00 alle 2.00 ultimo ingresso all'1.00 il Museo è aperto e visitabile
€ 1,00* ingresso al concerto fino ad esaurimento posti
*La totale gratuità è prevista solo per i bambini sotto i 6 anni e per i disabili e accompagnatore
tel 060608 tutti i giorni ore 9.00 - 21.00
Promosso da
Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Coordinamento organizzativo di
Zètema Progetto Cultura