Io abito qui - Presentazione del progetto didattico "Io abito qui"

Il giorno 16 aprile alle ore 15.30, nell’ambito della Settimana della Cultura, viene presentato presso la Centrale Montemartini il progetto di educazione al patrimonio "Io abito qui".

La Sovraintendenza Capitolina, in collaborazione con l’Associazione ANISA (Associazione Nazionale Insegnanti Storia dell’Arte) propone un progetto didattico finalizzato alla conoscenza, da parte di bambini e ragazzi, del territorio urbano: il quartiere di abitazione è il punto di partenza di un percorso nello spazio e nel tempo che a partire dalla contemporaneità, a ritroso nei secoli, ricostruirà il tessuto storico e urbanistico del quartiere e ne ricomporrà le connessioni con il territorio circostante e il suo inserimento nella città.

Con l’analisi del quartiere, svolta attraverso l'esplorazione fisica, ma anche tramite piante della città, macchine fotografiche, interviste, schizzi, disegni e mezzi virtuali come Google Earth verranno analizzate le strade, la toponomastica, le case, le scuole, i negozi, i mezzi di trasporto, l’illuminazione, le emergenze, le attività produttive, le strutture culturali (musei, biblioteche, strutture di spettacolo) per giungere alla descrizione del territorio attuale.

Attraverso la ricostruzione storica della stessa area, svolta attraverso la documentazione di cartografie storiche, fotografie d’epoca, cartoline, lettere, giornali, bibliografia, documenti d’archivio, interviste verrà analizzata la morfologia e lo sviluppo del quartiere di 50 e 100 anni fa.

Il progetto pilota, da realizzarsi in una prima fase di attuazione nel prossimo anno scolastico 2012-2013, sarà dedicato al territorio urbano che va dal fiume al mare e interessa le zone sulla sponda sinistra del fiume, lungo l’asse della via Ostiense, da Testaccio ad Ostia (Testaccio, Garbatella, Ostiense, EUR, Vitinia, Acilia, Ostia antica e Ostia).

Gli insegnanti saranno supportati da informazioni  di base e indicazioni specifiche sulle caratteristiche del territorio e le sue testimonianze storiche e monumentali, servendosi della consultazione di strumenti di base come le cartografie storiche, le foto d’epoca, i riferimenti bibliografici, la documentazione d’archivio, il GIS, la consultazione del Catalogo Unico della Sovraintendenza.

 L’iniziativa è svolta in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.