Horti Liciniani
Di questa sontuosa residenza dell'imperatore Licinio Gallieno resta ancora, non lontano dalla Stazione Termini, un ninfeo monumentale: il cd. Tempio di Minerva Medica.
Riutilizzate al suo interno furono rinvenute alcune notevoli sculture, tra le quali spiccano quelle di due magistrati che danno l'avvio alle gare del circo, raffiguranti forse Quinto Aurelio Simmaco e suo figlio Memmio Simmaco, personaggi di rilievo nella Roma della fine del IV sec. d.C.
Non lontano da questa zona, presso la chiesa di S. Bibiana, furono rinvenuti i resti di un grande mosaico policromo con la cattura di animali selvatici (gazzelle, orsi e cinghiale) per gli spettacoli del circo.